Materie del servizio
A chi è rivolto
Le stretture che devono obbligatoriamente presentare la SCIA e quindi non sono soggette all'obbligo di autorizzazione al funzionamento sono:
- le strutture con finalità prettamente abitative; le strutture che offrono ospitalità ai soli fini della frequenza a corsi scolastici o di istruzione;
- le strutture con finalità formative o di inserimento lavorativo;
- le strutture di cui L.R. 25 ottobre 1997, n. 34 "Delega ai Comuni delle funzioni di controllo e vigilanza sui soggiorni di vacanza per minori";
- le strutture con finalità diverse da quelle socio-assistenziali anche se al loro interno sono ospitati soggetti deboli o a rischio di emarginazione;
- gli appartamenti protetti ed i gruppi appartamento per anziani e disabili, persone con patologie psichiatriche, persone con dipendenze patologiche, le case famiglia, che accolgono fino ad un massimo di sei ospiti.
Descrizione
Con Delibera del Consiglio Comunale n. 59 del 13/07/2023 è stato approvato il regolamento comunale che disciplina la valorizzazione delle strutture di tipo familiare non soggette all’obbligo preventivo dell’autorizzazione al funzionamento, ma soggette alla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da presentare al Comune territorialmente competente, caratterizzate da bassa intensità assistenziale che accolgono fino a un massimo di n.6 (sei) ospiti compresi gli eventuali diurni, denominate Case Famiglia/Appartamenti protetti e altre strutture per anziani e adulti con disabilità fisica e/o psichica e/o soggetti con dipendenza patologica come definiti dal D.M. n. 308 del 21/05/2001 e dalla DGR n. 564/20000 e s.m.i.. Tale regolamento identifica sia le caratteristiche strutturali e impiantistiche che devono essere in possesso fin dell’inizio delle attività oltre ai i requisiti organizzativi e di funzionamento. Il legale rappresentante del soggetto gestore delle stretture denominate Case Famiglia/Appartamenti protetti e altre strutture per anziani e adulti con disabilità fisica e/o psichica e/o soggetti con dipendenza patologica, con capacità di accoglienza massima fino a n (sei) ospiti sita sul territorio comunale, deve comunicare ai sensi della DGR 564/2000 paragrafo 9.1 e del regolamento comunale, l’avvio di tali attività al Sindaco contestualmente all’inizio dell’attività.
Come fare
La domanda di SCIA, la Scheda Tecnica e le relative dichiarazioni devono essere obbligatoriamente compilate in ogni loro parte utilizzando gli appositi modelli predisposti e inviati all’indirizzo pec del Comune di Cento comune.cento@cert.comune.cento.fe.it
Cosa serve
- Allegato A - domanda di SCIA
- Allegato B - scheda tecnica
- Allegato C - dichiarazione di altre persone (amministratori, soci)
- Allegato D - dichiarazione legale rapp.te soggetto gestore
Cosa si ottiene
Si ottiene la certificazione Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)
Tempi e scadenze
L'evasione della domanda avvenitr entro i 30 giorni dalla presentazione
Costi
Non sono previsti costi per l'inoltro dell'istanza
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Documenti
Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2025, 08:37