Data di ultima modifica: 
14 Ottobre 2024

Conferenza di presentazione del volume 'Lo sguardo laterale di Giovan Francesco Nagli detto il Centino'

Domenica 20 ottobre 2024, ore 17.00 - Centro Studi Internazionale Il Guercino c/o Civica Pinacoteca Il Guercino, via Matteotti 16 a Cento
*P
osti limitati - prenotazione consigliata scrivendo a csguercino@comune.cento.fe.it  

In occasione della ricorrenza del compleanno dell'artista di origine centese Giovan Francesco Nagli (Cento 1603. - Rimini post 1675),  a cura del Centro Studi Internazionale Il Guercino sarà presentato presso la Civica Pinacoteca Il Guercino in via Matteotti 16 il volume Lo sguardo laterale di Giovan Francesco Nagli detto il Centino.

Interverranno: 

- Massimo Pulini e Gilberto Urbinati, autori della monografia "Il Centino, Uno sguardo laterale", edizioni NFC 

- Tiziana Contri, ricercatrice d'archivio, autrice del ritrovamento del documento di nascita dell'artista 

I posti sono limitati, è consigliata la prenotazione scrivendo a csguercino@comune.cento.fe.it 

A seguito del ritrovamento da parte di Tiziana Contri del documento di battesimo che attesta la nascita a Cento di Giovan Francesco Nagli, il Centro Studi Il Guercino intende celebrare per la prima volta a ricorrenza della nascita del pittore con una conversazione con Massimo Pulini, principale studioso dell'artista che trascorse gran parte della sua vita a Rimini, ma che per la sua origine fu soprannominato "Il Centino". 

Per l'occasione sarà presentato il volume Il Centino, Uno sguardo laterale, edizioni NFC, la prima ricognizione sull'opera completa dell'autore, arricchita, oltre che dalla radicale rilettura critica di Pulini, anche da una straordinaria campagna fotografica realizzata da Gilberto Urbinati, che per la prima volta consente di apprezzare pienamente fin nei dettagli la produzione pittorica dell'artista seicentesco, già noto ma autore ancora in fase di rivalutazione proprio alla luce delle recenti scoperte.  

L'incontro, che si terrà presso la sede del Centro Studi nella Civica Pinacoteca di Cento, dove è esposto il dipinto del Centino San Giovanni Evangelista di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento.  

Veniva chiamato il Centino per essere nato a Cento di Ferrara, ma nonostante abbia frequentato in patria la bottega dei Gennari e di Guercino, il Nagli può dirsi di fatto un pittore riminese perché l’intera produzione di opere, compiuta nell’arco di mezzo secolo, gli venne commissionata entro un ristretto raggio territoriale, tra la Romagna e le Marche. Eppure la sua appartata e discreta poesia venne scoperta e pienamente compresa da uno dei massimi storici dell’arte italiana: Francesco Arcangeli, che nel primo dopoguerra seppe interpretare il sentimento umanissimo nel quale la pittura di Centino aveva saputo immergersi.
Dopo una seconda stagione di ricerche, compiuta da altri studiosi agli inizi degli anni Ottanta, il nome di Centino è tornato in questi decenni nella penombra e nella polvere delle pievi periferiche per le quali ha lavorato.
Ora, grazie a questo libro è dunque possibile svelare le qualità pittoriche e le sincerità spirituali che restituiscono piena dignità a un segreto maestro del Seicento italiano.
La parte centrale della monografia e il racconto che vi si dispiega, è infatti dedicato all’affascinante sequenza di volti estratti dai suoi dipinti, sguardi ‘laterali’ come recita il titolo, che incarnano la poetica più profonda e inedita dell’artista.
Da questa pubblicazione, che per la prima volta analizza l’intero corpus del pittore, emerge una limpida e rarissima personalità che ha saputo tracciare un proprio percorso, del tutto distinto da quello di Guido Cagnacci, del quale ingiustamente e per troppo tempo è stato considerato un epigono.

20 Ottobre 2024 - 17:00
Luogo Evento: 
Cento - via Matteotti 16

Condividi

Tags: 
Guercino