Presentazione del libro di Maria Elisabetta Fabbri 'La cucina casalinga della "zdora"
Venerdì 24 maggio 2024 alle ore 17.30 presso la Sala da tè solidale Da Tè
In collaborazione con il Gruppo del dialetto centese la Biblioteca comunale di Cento presenta il libro di Maria Elisabetta Fabbri "La cucina casalinga della "zdora" ferrarese. Ricette antiche per donne moderne".
L'autrice nell'introduzione spiega al lettore che la parola 'zdora' generalmente indica la figura della 'massaia', ruolo riduttivo in quanto in realtà il vero significato è quello di colei che amministra la casa, che si occupa della famiglia, dell'organizzazione di tutto ciò che attiene al 'focolare domestico', la 'reggitora'.
Il volume di ricette di Maria Elisabetta Fabbri, suddiviso in minestre, pietanze, dolci e liquori, raccoglie la preziosa eredità delle nonne, una cucina che trae le proprie origini nel passato che - mai come ora - risulta attuale; non a caso Gualtiero Marchesi diceva che 'la cucina è tempo e memoria'!
Bibliografia
MariaElisabetta Fabbri è nata a Ferrara e si è laureata presso l'Università di Bologna in Lettere Moderne con la tesi di laurea sul pittore Nicolò Roselli, che operò a Ferrara nella seconda metà del 1500.
Il lavoro è stato, in seguito, pubblicato in "La strenna della Ferrariae Decus " (1978). Una seconda pubblicazione riguarda l'Unità didattica "Geografia politico-storica dell'Italia della restaurazione nel quadro europeo" in "Formazione per l'orientamento: fatti, tesi, progetti" edito da Gruppo Scuola Unione Industriali Lecchesi (1984). Abilitata all'insegnamento di Materie Letterarie, è stata docente di Italiano, Storia e Storia dell'arte negli Istituti Superiori.
Dal padre Paolo, noto pittore ferrarese, ha ereditato l'amore per il Bello, per l'Arte e per la Natura; dalla madre, maestra elementare, la passione per la Storia, le tradizioni, il legame con la famiglia e i propri avi.
Dal 2012, presso l'agriturismo di famiglia, ha organizzato e promosso eventi culturali (conferenze, incontri letterari, concerti, ecc.), progetti didattici in collaborazione con alcune scuole superiori ed un'annuale estemporanea di pittura patrocinata dal Club Amici dell'Arte di Ferrara.
Dopo la morte del padre, nel 2018 ha organizzato e presentato alcune mostre: presso la galleria Rivellino di Ferrara, la Pinacoteca di Bondeno, la Delizia estense di Belriguardo, la Pinacoteca di Copparo e la Sala Espositiva Dosso Dossi di Ferrara. Sempre nel 2018 ha curato e pubblicato, con il contributo critico del Prof. Gianni Cerioli, una monografia in memoria del padre, dal titolo: "Paolo Fabbri - La magia del colore". Successivamente, nell'ambito della progettazione mensile dei "The letterari" organizzati presso la sala cinematografica di San Benedetto, ha tenuto una conferenza, in collaborazione con il Prof Gianni Cerioli, dal titolo "Paolo Fabbri pittore all'ombra del campanile di San Benedetto", in occasione del primo anniversario della morte dell'artista.
Dai documenti d'archivio, dalla collezione di attrezzi ed oggetti della vita quotidiana, appartenuti alla famiglia e gelosamente conservati, ha tratto lo spunto per questo libretto,fatto con il cuore e con la consapevolezza che le testimonianze del passato sono un patrimonio da salvaguardare e che, nel contesto territoriale, ci permette di riappropriarci delle nostre radici.
Venerdì 24 maggio 2024 alle ore 17.30 presso la Sala da tè solidale Da Tè
In collaborazione con il Gruppo del dialetto centese la Biblioteca comunale di Cento prese...