Buon Primo Maggio dal Sindaco di Cento
La Festa del 1° Maggio rappresenta un momento di espressione delle nostre più profonde aspirazioni in tema di lavoro. E Sicuro è la parola che definisce il lavoro cui la nostra società e la nostra comunità devono ambire.
Un lavoro Sicuro perché certo, garantito a tutti: rispondente cioè al diritto inviolabile di ogni cittadino e ogni cittadina. Purtroppo non si tratta di un dato di fatto, benché i nostri padri costituenti abbiano voluto all'articolo primo sancire che l'Italia è una ‘Repubblica democratica fondata sul lavoro’. Devono essere le pagine della Costituzione, di cui quest'anno ricorre il 70° anniversario dell'entrata in vigore, la nostra stella polare, in termini di promozione delle condizioni che ne rendano effettivo il diritto (art. 4); di tutela del lavoro e di cura della formazione e dell'elevazione professionale dei lavoratori (art. 35); di retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa (art. 36); di uguaglianza delle donne nei diritti e nelle retribuzioni (art. 37).
Un lavoro Sicuro perché non precario. È vero che i posti di lavoro in Italia sono tornati a crescere con il livello più alto degli ultimi 40 anni, ma è altrettanto vero che dilagano i contratti a termine: posti temporanei che alimentano incertezza, instabilità, provvisorietà e nessuna speranza nel futuro.
Un lavoro Sicuro perché non esponga i lavoratori a pericoli o alla perdita della vita (nel 2017 si sono registrati mediamente più di tre morti al giorno, per un totale di 1.115). Occorre investire puntando su una migliore formazione e una più radicata cultura della sicurezza, su più controlli, su apparecchiature più nuove e sicure e sulla salubrità dei contesti lavorativi.
Un lavoro Sicuro perché dignitoso, che prenda le distanza da mansioni a bassissimo costo, equiparabili allo sfruttamento, dal lavoro nero e da quello minorile.
Ognuno deve fare la propria parte. L’Amministrazione comunale sostiene l’Associazione Lavoro Over 40, che si occupa della disoccupazione in età matura e delle difficoltà nel reinserimento lavorativo e il cui sportello è aperto in via Statale 90 a Corporeno il sabato dalle 15 alle 18. Inoltre l’Informagiovani, che ringrazio per lo straordinario impegno, ha organizzato due partecipati incontri per mettere in contatto aziende e giovani, ha condotto momenti orientamento dei ragazzi,
laboratori di proworking in collaborazione con le agenzie di lavoro, la promozione di corsi di formazione professionale finanziati dalla Regione, veicolato alle aziende i curricula dei ragazzi, presentato le nuove iniziative per la promozione dell’occupabilità e l’inserimento lavorativo di tutte le persone in cerca di nuova o prima occupazione.
Chiudo augurando a tutti un buon 1° Maggio, con pensiero particolare rivolto alle forze dell’ordine, al personale sanitario, agli addetti ai servizi di emergenza, ai volontari e a tutti coloro saranno impegnati a garantire la sicurezza e i servizi essenziali.