Il Comune di Cento ha proposto il progetto ‘Cento beni comuni’ per concorrere al bando tematico sulla partecipazione indetto da Regione Emilia-Romagna. La fase di valutazione è già terminata e il progetto centese ha ottenuto la certificazione di qualità.
L’obiettivo è finanziare un percorso partecipato per arrivare a una proposta di regolamento sulla cura condivisa dei beni comuni, già realizzato da città di maggiori dimensioni, come Bologna e Ferrara.
Spesso giungono richieste da parte di singoli, associazioni e comitati, di prendersi cura di luoghi sia con piccoli lavori di manutenzione sia attraverso la custodia e l’organizzazione di eventi. Un regolamento permetterà di siglare i cosiddetti “patti di collaborazione”, moduli standard che possono essere utilizzati da uffici comunali e cittadini interessati.
La riflessione si articolerà su più fronti, come la cura degli spazi verdi, degli edifici comunali, dei beni storici. Saranno organizzati incontri e creati gruppi di lavoro, online e in presenza, con l’aiuto anche dei tecnici comunali, in modo da realizzare un documento condiviso e rispettoso delle norme.
«Una buona partecipazione dei cittadini li avvicina alla vita pubblica e permette di ottenere risultati più vicini alle loro esigenze - spiega Matteo Fortini, assessore con delega ai Servizi ai Cittadini -. La partecipazione ha valore quando è inclusiva e attenta a coinvolgere il maggior numero di persone. A Cento abbiamo molte realtà associative e vari organismi di partecipazione: sarà insieme a loro e a tutti quelli che vorranno impegnarsi che porremo le basi per nuove forme di collaborazione nella gestione dei beni comuni».