Entra nel vivo lunedì 22 gennaio il nuovo importante cantiere presso l'Ospedale di Cento. Per questo sino a fine lavori, preventivato per 15 settembre 2019, in via Cremoninosaranno introdotte delle modifiche alla viabilità: saranno istituiti infatti un divieto di sosta per tutti i veicoli eccetto quello in uso ai lavori sul lato sinistro, dall'intersezione con via Facchini per un tratto di circa 30 mt; una strettoia asimmetrica per tutta la lunghezza del cantiere; un divieto di circolazione stradale ai pedoni (pedoni sul lato opposto) nel tratto di marciapiede interessato dal cantiere.
«Stiamo proseguendo nel progetto di riqualificazione e ristrutturazione dell'Ospedale Santissima Annunziata - spiega il direttore generale dell'Azienda Usl, Claudio Vagnini - con l'avvio di un nuovo cantiere che porterà a una riorganizzazione complessiva dell'intero ospedale, per rendere sempre più funzionale l'accesso ai servizi sanitari. Si tratta di un importante investimento economico: a lavori ultimati la spesa che l'Azienda Usl sosterrà sarà superiore a 1,5 milioni di euro». Il progetto riguarda due 'stecche' del primo piano dello stabile e si volgerà in due fasi che, complessivamente, dovrebbero concludersi entro la primavera 2019. La prima fase, quella già avviata, riguarda la porzione di fabbricato che in passato era adibita a studi medici, posta al di sopra degli spazi della medicina legale, dell'igiene pubblica, e solo in piccola parte, della radiologia.
La seconda interesserà una parte dell'attuale reparto di chirurgia.
L'allestimento del cantiere ha determinato una riorganizzazione della sala d'attesa per le vaccinazioni portando una riduzione delle dimensioni per consentire l'accesso degli operai al chiostro interno, ma l'azienda Usl ha cercato di mantenere lo spazio confortevole e a misura di bambino, per ridurre al minimo i possibili disagi all'utenza. Grazie alla collaborazione dell'Amministrazione comunale, nei prossimi giorni l'impresa potrà occupare una parte del suolo pubblico posto in via Cremonino, di fronte al civico 18.
«È continuo il rapporto con il direttore generale Claudio Vagnini e il direttore di Distretto Nicoletta Natalini- rimarca il sindaco di Cento Fabrizio Toselli - Questi investimenti sono la miglior e più concreta risposta a chi dice che l'ospedale di Cento chiuderà. Dopo il Pronto Soccorso che presto aprirà, e per il quale ringrazio e non smetterò mai di farlo la Fondazione Carice, un altro passo viene compiuto nella direzione di una struttura ospedaliera più funzionale. Cento è una città importante e strategica in un territorio che collega la provincia di Ferrara con Bologna e Modena e questi interventi lo dimostrano».