Data di ultima modifica: 
06 Giugno 2023

Proroga per chiedere la definizione agevolata delle cartelle esattoriali

Rottamazione quater - scadenza prorogata al 30 giugno 2023  (nuovo termine introdotto dal DL n. 51/2023)​ per chiedere il pagamento dei debiti verso l'Erario senza interessi e sanzioni

Introdotta dalla legge di bilancio 2023, la misura prevede la possibilità per il contribuente di estinguere i debiti affidati in riscossione coattiva, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle per rimborso spese di procedure esecutive e diritti di notifica, senza corrispondere le somme dovute per interessi, sanzioni, interessi di mora e aggio. Le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi e dell’aggio.

  • Quali sono le Cartelle Rottamabili?

La rottamazione riguarda tutti i carichi affidati all’Agente della Riscossione nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 e anche se ricompresi in precedenti rottamazioni decadute per effetto del mancato versamento di una delle rate del precedente piano di pagamento.

  • Come posso valutare la mia situazione e conoscere i debiti che possono essere rottamati?

E’ possibile richiedere ad Agenzia Entrate Riscossione il prospetto informativo sul quale visionare il debito attuale e gli importi dovuti a titolo di definizione agevolata, quindi già calcolati al netto di sanzioni, interessi e aggio.

Ci sono due modalità distinte per richiedere il prospetto informativo:

- online dall’area riservata di Agenzia Entrate Riscossione, con le credenziali SPID, CIE, Carta Nazionale dei Servizi, avendo cura di indicare la propria mail per ricevere il prospetto.

- online in area pubblica sul sito di Agenzia Entrate Riscossione, compilando il form ed allegando un documento di riconoscimento.

  • Come presentare domanda di rottamazione?

**Attenzione alla data di nuova scadenza del 30/06/2023 (come stabilito dal DL n. 51/2023)

La domanda di adesione alla rottamazione va trasmessa esclusivamente online entro la scadenza prorogata del 30 giugno 2023.

Se si intende aderire alla definizione agevolata per un singolo carico contenuto nella cartella/avviso e non per tutta la cartella/avviso, è possibile indicare anche il riferimento del singolo carico che si intende rottamare.

A coloro che presenteranno richiesta,Agenzia Entrate Riscossione entro il 30 settembre 2023 (come stabilito dal DL n. 51/2023) invierà la comunicazione dell’esito della domanda, l’ammontare delle somme dovute per la definizione e i bollettini per il pagamento.

Le informazioni di dettaglio e le modalità per fare domanda sono contenute qui:

https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/definizione-agevolata/domanda-di-adesione/

  • Piano dei pagamenti

E’ prevista la possibilità di pagare l’ importo ridotto dovuto a titolo di definizione agevolata con queste due modalità:

1. in unica soluzione entro il 31 ottobre 2023 (come stabilito dal DL n. 51/2023)

2. in un numero massimo di 18 rate in 5 anni di cui la prima con scadenza 31 ottobre (come stabilito dal DL n. 51/2023) e la seconda 30 novembre 2023. Le restanti 16 rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al 10% delle somme complessivamente dovute mentre le restanti rate saranno di pari importo.

Per informazioni telefoniche contattare il Contact Center 060101 dell'Agenzia Entrate Riscossioni.

 

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