Due milioni di euro. Tanto sarà l'investimento dell'Amministrazione comunale di Cento a XII Morelli. Il progetto di riqualificazione del centro è stato presentato martedì 27 giugno e discusso dalla comunità, nel corso di un partecipato incontro convocato dalla locale Consulta civica.
«Puntiamo a diversi obiettivi - ha spiegato il sindaco Fabrizio Toselli -: liberare dal traffico via Gallerani, dare una risposta all'esigenza di un parco pubblico e riqualificare la piazza Luigi Govoni, passando peraltro attraverso il recupero della sala ex Cral con la realizzazione di uno spazio polifunzionale. Un progetto complessivo, diviso in stralci compiuti, che ha visto un importante impegno in termini di ascolto delle opinioni dei cittadini che ne fruiranno: il segnale è quello della massima condivisione».
L'assessore ai Lavori Pubblici, Cinzia Ferrarini, ha illustrato lo studio di fattibilità, che si propone di «dotare XII Morelli di un centro fortemente caratterizzato». Parole d'ordine dunque sono continuità e coerenza.
L'acquisizione di un terreno attiguo alla materna, attualmente privato, consentirà di individuare un nuovo spazio cortilivo a servizio della scuola, eventualmente modificando la posizione dell'ingresso della materna, così da distribuire il traffico tra via Paratore e via Gallerani. Grazie a questa area sarà inoltre possibile disegnare un parcheggio, vicino al Cral, che, già inserito nel programma delle opere, verrà recuperato attingendo a contributi post sisma. La struttura ospiterà sala biliardi e palestra, dotati di servizi, e sarà immediatamente raggiungibile dalle scuole con percorsi protetti.
Sarà invece identificato come parco pubblico lo spazio davanti all'ex scuola primaria: un'area verde di 450 metri quadrati, più ampia, oltre 600 mq, in caso di risistemazione dell'edificio scolastico. Per il suo recupero e la sua rifunzionalizzazione si aprono concrete prospettive grazie a nuove risorse stanziate dal Governo per il cratere.
Quindi, la piazza centrale per cui è stata pensata la riqualificazione e la messa in sicurezza. Tale operazione prevede di preservare l'area con le panchine, le querce e il muretto con la lapide ai caduti, di pavimentare l'area prospiciente il bar, di arredare l'isola verde a misura di bambino togliendo l'attuale pendenza: la piazza, così fruibile trasversalmente, sarà tutta a livello complanare e meglio utilizzabile per le iniziative comunitarie.