La drammatica esperienza del terremoto del 2012 che ha duramente investito il territorio centese ha costituito il terreno comune su cui è stato sancito il Patto di gemellaggio tra la Città di Cento e L’Aquila, siglato il 28 agosto 2015 nella sede del Consiglio comunale della città abruzzese, tra il Sindaco di Cento Piero Lodi e il sindaco aquilano Massimo Cialente.
Obiettivi dichiarati del gemellaggio furono la messa a sistema delle diverse esperienze di gestioni e modelli di risposta nella fase di emergenza come nella ricostruzione post sisma, al fine di rafforzare la sensibilità e l'impegno nella tutela del territorio, di far in generale tesoro comune di quanto avvenuto in Emilia e in Abruzzo a seguito dei tragici eventi sismici ,mutuando esperienze e conoscenze in materia di protezione civile, prevenzione dei rischi, recupero e ricostruzione.
Un legame di solidarietà e fratellanza, nato dalla dolorosa esperienza del terremoto, ma anche la condivisione totale e consapevole di una volontà di rinascita, che vede nella Cultura un pilastro fondamentale per la ricostruzione morale e materiale delle rispettive Comunità.
A testimonianza di ciò, il primo segno tangibile ad unire i tessuti urbani lacerati dal terremoto aquilano ed emiliano, è stato proprio un arco, anzi un arcobaleno, del 900, che ha posto in condivisione i patrimoni culturali ed artistici delle due città. Nelle sale del MUNDA – il Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila il 20 maggio 2016 è stata inaugurata, alla presenza del Ministro Dario Franceschini, la mostra “Arcobaleno ‘900” allo scopo di mettere in dialogo i grandi protagonisti del ‘900 delle collezioni del MUNDA (Guttuso, Capogrossi, Fontana, Maccari ed altri) con le collezioni della Galleria d’Arte Moderna “Aroldo Bonzagni” di Cento.
Significativa la scelta del tema dell’esposizione: i rapporti tra le due città vennero rilanciati con un focus sulla pittura del pieno Novecento che è anche espressione dei fermenti sociali post bellici e di una generale tendenza al riscatto, evidente sia nella figurazione scoppiettante di colori sia nelle più moderne soluzioni astratte. Città gemellate, quindi, da un comune destino, ma anche da una volontà civica, culturale e politica che vede nel recupero dell’arte e della bellezza elementi segnici di una identità che vuole scavalcare il tempo per ricucire fratture di comune dolore.
Sito città L'Aquila