Si sono da poco conclusi con esito assolutamente positivo gli incontri della rassegna "Autunno Guerciniano", promossi e organizzati dal Comune di Cento e dal Centro Studi Internazionale Il Guercino.
Nonostante la situazione pandemica che ha costretto alla sospensione di gran parte delle attività del territorio, gli appuntamenti dedicati al Guercino, tutti trasmessi in modalità streaming, hanno rappresentato la cultura in movimento, riscuotendo successo e grande attenzione da parte dei frequentatori del web.
Gli incontri, cinque in tutto, hanno approfondito la conoscenza del Guercino, della sua scuola e del periodo storico in cui ha operato. Vari i temi trattati da ricercatori e docenti di storia dell’arte, sapientemente coordinati dal prof. Daniele Benati dell’Università di Bologna: dalle indagini sull’influenza della cultura ferrarese nella carriera del maestro, ai primi risultati diagnostici sulle sue pitture murali di Casa Provenzali, dall’analisi dell’apprezzabile produzione artistica di alcuni allievi della sua Bottega alla presentazione del volume sulla pittura di Marco Zoppo, uno tra i più interessanti artisti del Rinascimento padano, per finire con la ricerca inedita sul carteggio della famiglia Mattei Paganica contenente varie lettere di Guercino.
Una carrellata di appuntamenti di particolare spessore e ricca di tanti spunti e suggestioni, capace di catturare l’attenzione dei tanti appassionati della materia, come attestano le attuali quasi 7.500 visualizzazioni.
“Questa iniziativa”, afferna il Direttore dei Musei civici Lorenzo Lorenzini “può essere considerata la prima tappa di un percorso di ricerca indirizzato a gettare luce sulla prima fase di Guercino e della sua Bottega, oggi caratterizzata da aspetti non ancora del tutto esplorati”.
Prosegue dunque con nuovi progetti l’impegno del Comune di Centro e del Centro Studi Il Guercino per valorizzare ed esportare nel mondo il patrimonio d’arte centese.