Il Comune di Cento parteciperà al bando regionale per la Rigenerazione urbana, che si propone la riqualificazione degli spazi urbani, il riuso del patrimonio edilizio esistente e il consumo zero di suolo per città più belle, verdi e vivibili.
Lo scorso lunedì 18 giugno 2018 l’incontro fra l’Amministrazione comunale e Acer, che, sulla base della convenzione in essere, si occuperà di redigere il progetto avvalendosi della collaborazione di Nomisma. Una nuova riunione per avviare operativamente il percorso di partecipazione al bando che mette a disposizione complessivamente circa 37 milioni di euro: 30 milioni provenienti dai Fondi di sviluppo e coesione (FSC), destinati alla realizzazione o riqualificazione di opere pubbliche o di pubblica utilità come scuole, biblioteche, edifici pubblici, parchi e spazi pubblici, altri 6,5 milioni dalla Cassa depositi e prestiti, finalizzati a politiche di social housing e delle relative dotazioni territoriali.
«Il progetto – spiega il sindaco Fabrizio Toselli – ha come obiettivo la riqualificazione dell’area cittadina che va dalla Rocca all’ex macello passando per il quartiere Ceres. Come richiesto dal bando, proporremo non un intervento a spot, ma una strategia complessiva di rigenerazione urbana, che parte dalla riqualificazione dell’area della stazione per allargarla, ripensando un intero comparto. Si tratta di un progetto aperto e, dopo la sua presentazione fissata per martedì 26 giugno prossimo, prevederà una serie di incontri capaci di coinvolgere diverse realtà cittadine, dai gruppi consiliari al mondo imprenditoriale fino alla Consulta civica».
Ciò che ne emergerà confluirà nell’elaborazione che dovrà essere presentata entro il 17 settembre prossimo. Le successive tempistiche sono state già fissate e prevedono il 31 marzo 2019 la proposta di Contratto di Rigenerazione Urbana, con il dettaglio degli interventi e delle azioni proposte, il piano economico-finanziario e il relativo cronoprogramma di attuazione, quindi l’aggiudicazione dei lavori.
«È importante saper cogliere l’occasione che ci giunge dalla nuova legge urbanistica regionale – rimarca il primo cittadino -. Contiamo di intercettare risorse importanti per migliorare la qualità urbana di Cento e renderla più attraente e vivibile, attuando recupero di spazi, riuso, soluzioni edilizie innovative, maggiore fruibilità della rete ciclopedonale, eliminazioni di situazioni di degrado».