il Sindaco Fabrizio Toselli depone la corona d'alloro davanti al monumento ai caduti di Cento.
Il Comune di Cento ha ricordato anche quest'anno la Liberazione, di cui ricorre oggi il 75° anniversario, rispettando le disposizioni dovute alle restrizioni del COVID-19.
Purtroppo l'emergenza in corso non ha permesso di celebrare come da tradizione questa importante giornata per tutto il paese con il tradizionale corteo, la banda e la cittadinanza in piazza. Come da tradizione sono state deposte corone alla base dei cippi alla memoria presenti in tutte le frazioni del comune di Cento, senza però la presenza degli amministratori locali.
Questa mattina il sindaco Fabrizio Toselli, in rappresentanza dell'amministrazione comunale e dell'intera Città, ha deposto una grande corona d'alloro alla base del monumento ai caduti di via Matteotti.
"Oggi celebriamo questo importante anniversario, con cui si ricorda l'evento che ha permesso ad ognuno di noi di vivere in libertà in un paese democratico e, oggi più che mai, dato il particolare momento che vede la nostra libertà fortemente limitata dell'epidemia mondiale attualmente in corso, ci rendiamo conto del suo valore. " ha dichiarato il primo cittadino. Oltre a commemorare le vittime di allora, voglio dedicare un pensiero alle 16 vittime del coronavirus, uomini e donne della nostra comunità, auspicando che questo 25 Aprile sia l'inizio di una rinascita ricca di speranza, che ci accompagni ad un graduale ritorno alla normalità grazie al rispetto che ognuno di noi avrà nei confronti delle regole. Oggi come allora, grazie all'unione, al sacrificio e alla condivisione della volontà torneremo appena possibile alla nostra libertà"
Assieme al Sindaco la rappresentante dell'ANPI Federica Zarrillo, che ha sottolineato "oggi ricordiamo che questi ideali sono trasversali e non devono essere trasformati in ideologie con il rischio che vengano manipolati e deformati da chi intende strumentalizzare la liberazione di tutti e per tutti".
Buon 25 aprile!