Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo
L'8 agosto siamo chiamati a ricordare la dedizione e il sacrificio dei lavoratori italiani nel mondo.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha istituito nel 2001 la "Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel Mondo" allo scopo di favorire, soprattutto fra le giovani generazioni, la conoscenza e la valorizzazione del contributo sociale, culturale ed economico recato con il proprio impegno e con il proprio sacrificio dai lavoratori italiani operanti all'estero.
L'8 agosto del 1956 infatti in uno dei pozzi della miniera del Bois du Cazier di Marcinelle scoppiò un terribile incendio che uccise 262 minatori, di cui ben 136 italiani. Ad essi si devono aggiungere gli oltre 800 italiani che persero la vita nelle miniere belghe dal 1946, negli anni dell'accordo 'uomo-carbone'.
Celebriamo dunque oggi il ricordo di tutti i lavoratori italiani caduti in patria e all'estero, tenendo come stella polare la Costituzione, che fonda la Repubblica Italia sul lavoro, e riflettendo sul ruolo importante del lavoro, ma anche sui temi della sicurezza, della tutela e sulla necessaria azione legislativa.