La città di Cento ha reso la visita ricevuta a giugno da Székesfehérvàr. Da venerdì 18 a lunedì 20 agosto la delegazione centese, guidata dal vicesindaco Simone Maccaferri e dall’assessore ai Gemellaggi Mariacristina Barbieri, si è recata presso la città ungherese in occasione del ventennale del gemellaggio.
Era il luglio del 1997 quando iniziarono fra la città del Guercino e il centro ungherese i contatti culturali, sociali, sportivi ed economici, culminati poi il 19 agosto 1998 nel trattato ufficiale di gemellaggio, in onore del quale è stata intitolata la piazzetta Alba Regia all’interno dello storico ghetto di Cento.
I festeggiamenti si sono tenuti nell’ambito dei Royal Days, che hanno riunito tutte le realtà gemellate con i magiari: Opole in Polonia, Scwäbisch Gmünd in Germania, Chorley in Inghilterra, Biograd na Mori in Croazia, Gyergyószentmiklos in Romania e Bratialava in Slovacchia.
Numerose le iniziative fra escursioni, esposizioni e spettacoli, durante le quali si è ricordata la nascita del ventennale sodalizio e si è pensato a come ravvivarlo e mantenerlo attuale, insieme al sindaco Andras Cser-Palkovic e alla comunità centese che vive nella città ungherese, rappresentata fra l’altro dalla famiglia Benatti-Pirani, il cui discendente Massimiliano Benatti continua a portare avanti le attività insediate dal padre. I primi contatti furono avviati proprio da cittadini che nel centro della provincia di Fejér avviarono la propria attività economica negli anni Novanta e che favorirono l’incontro tra le autorità delle rispettive città.
Nella giornata di domenica poi le iniziative centesi sono state protagoniste. L’inaugurazione della mostra di fotografie rappresentative della cultura e della storia di Cento, così come sono state ospitate a Palazzo del Governatore le immagini dell’importante sviluppo economico e infrastrutturale di Székesfehérvár negli anni. Il concerto di John Strada che assieme alla sua band The Wild Innocents ha portato la sua musica rock in Ungheria. L’arrivo dei cicloamatori partiti il 18 agosto scorso con una spedizione composta da nove ciclisti e guidata da Antonio Gallerani, presidente di Bicicultura.
«Siamo felici di questa trasferta e di aver incontrato anche alcuni dei centesi che qua vivono e si adoperarono per gettare le basi per il gemellaggio – affermano Maccaferri e Barbieri -. Venti anni di relazione sono un traguardo importante: il rapporto fra le nostre due città è solido, abbiamo esplorato ulteriori opportunità di scambi e progetti sia di natura culturale che artistica ed economica».