«Niente desideriamo di più di quello che non ci è consentito». Questa la riflessione che accompagna la seconda edizione di ‘Contemplazioni’, la Festa del teatro e delle arti organizzata a Cento dall’Associazione Raku, che si occupa principalmente di minori e famiglie in situazione di disagio, con forte integrazione nel tessuto locale.
Giovedì 7 giugno è stata presentata l’iniziativa che dal 15 al 17 giugno trasformerà il centro storico di Cento in un palcoscenico a cielo aperto in cui si alterneranno spettacoli teatrali, artisti di strada, mostre d’arte, installazioni, workshop per piccoli e adulti, convegni, il famoso Blink Circus (l’installazione d’arte viaggiante unica al mondo) e tanto altro.
«Contiamo di consolidare questo evento, capace di riempire la città di iniziative, di coinvolgere la comunità e fornire nuovi strumenti di espressione – ha affermato l’assessore all’Associazionismo Matteo Fortini -. Contiamo in una risposta positiva per questa forma di teatro diffuso e dialogante».
Anche quest'anno l’obiettivo dell'Associazione Raku è quello di promuovere una cultura dell’Arte e del fare insieme, per offrire a tutti spazi per sperimentare e diffondere creatività.
La Festa del Teatro e delle Arti sarà la tappa conclusiva di un percorso progettuale davvero ampio, che ha coinvolto tra gennaio e maggio la cittadinanza, alcune comunità di accoglienza del territorio e la scuola in incontri, laboratori, costruzione di performance e altre attività che hanno usato l’arte come mezzo per promuovere il valore dell’integrazione all’interno della comunità.
«L’idea è iniziata dalle letture animate per poi svilupparsi in formazione e diverse esperienze in ambito teatrale gli operatori dell’Associazione Raku, che hanno poi deciso di dare vita al festival che propone percorsi artistici di vario tipo e spettacoli teatrali, performance, arte di strada, ma anche convegni e altre occasioni di confronto e riflessione – ha illustrato Daniela Bises -. L’Associazione ha anche divulgato bandi per selezionare artisti, spettacoli e performance e ha ricevuto molte candidature spontanee dopo l’edizione dello scorso anno. Sono moltissimi gli artisti che credendo al progetto hanno voluto partecipare in forma assolutamente gratuita, contribuendo a creare un programma davvero interessante e per tutti i gusti ma sempre di qualità».
Tutti gli spettacoli saranno a ingresso libero. «Siamo molti soddisfatti delle maggiori adesioni locali e dei frutti dei laboratori dei cittadini, con un percorso teatrale libero che ha visto partecipanti dai 6 agli 87 anni – ha aggiunto Marieva Vivarelli –. Nella progettazione del programma si è rivolta attenzione particolare alla scelta di occasioni che potessero coinvolgere anche la famiglia e i bambini più piccoli».
Tema dell’edizione 2018 di ‘Contemplazioni’ è il ‘tabù’, affrontato nelle varie accezioni e sfumature: gli eventi proposti si muoveranno intorno a quel che si pensa ma non si riesce a dire, a quel che si desidera ma non si trova il coraggio di chiedere, al confine spesso sottilissimo tra l'idea del "giusto" e quella dello "sbagliato", e tanto altro.
L’iniziativa, realizzata con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e di alcuni privati, è patrocinata da Unione Reno Galliera, Comune di Cento e Regione Emilia Romagna. Fondamentale e prezioso il contributo della Fondazione Teatro Borgatti e della Fondazione Zanandrea, che per il secondo anno offre i suoi spazi per la realizzazione di molti eventi
Per informazioni www.contemplazioni.org