Il Centro Studi Internazionale il Guercino ha presentato lunedì 11 giugno, nella pinacoteca provvisoria di San Lorenzo, il programma di attività 2018.
«L’impegno messo in campo sinora attesta la bontà della scelta di questa Amministrazione comunale di costituire una realtà, peraltro a costo zero, quale il Centro Studi, per valorizzare il patrimonio d’arte di Cento – ha aperto il sindaco Fabrizio Toselli -. Il seguito e la partecipazione registrata dagli eventi sinora organizzati testimoniano l’importante lavoro svolto». Il Centro Studi, nato il 22 febbraio 2017, ha all’attivo la mostra di Minguzzi, che ha registrato 4.500 visitatori, e l’esposizione Guercino e Mattia Preti a confronto a Taverna, che ha contato 10.500 presenze.
Il Comitato Direttivo, composto dal presidente Salvatore Amelio, dal dirigente del settore Cultura Mauro Zuntini e dal direttore dei Musei Civici Fausto Gozzi, ha deliberato una serie di iniziative culturali che avranno il loro culmine nella seconda parte dell’anno. Filo conduttore l’approfondimento degli studi sul Guercino, sulla scuola, sulla sua tecnica e sul mercato dell’arte nella sua epoca, senza dimenticare il centenario della morte di Aroldo Bonzagni.
L’anno è iniziato con la collaborazione alla mostra di Rimini ‘Delineavit. Guercino e il caso del Falsario’ e con la recente presentazione del libro ‘Guercino e le donne’ di Gian Maria Mairo, cui seguirà martedì 12 giugno, quella del romanzo ‘Mal’occhio, i 5 sentimenti del Guercino’ di Massimo Pulini. Il presidente Amelio ha quindi illustrato il calendario.
A ottobre si terranno le conferenze sul ‘Libro dei Conti di Guercino e il mercato dell’arte nel Seicento’, con gli interventi di Barbara Ghelfi e Raffaella Morselli, e del vincitore della Prima Borsa di Studio del Centro Studi ‘Dalla Bottega dei Gennari alla Bottega del Guercino’.
Novembre molto ricco. Sabato 3, in collaborazione con l’Associazione Artecento, si svolgerà la conferenza ‘La predica di San Giovanni Battista’ di Mattia Preti, a cura di Loretta Secchi; giovedì 8 verrà proiettato il film ‘Guercino, il capolavoro ritrovato’, con Adolfo Conti e Massimo Pulini, in collaborazione con l’Associazione Imprenditori Centesi per la Cultura, in omaggio a Sir Denis Mahon, in occasione della ricorrenza della sua nascita. Lunedì 12 si riunirà a Cento il Comitato Scientifico del Centro Studi Internazionale con i più grandi esperti di studi guerciniani: David Ekserdjian, David M. Stone, Shinsuke Watanabe, Joanna Kilian, Daniele Benati, Barbara Ghelifi. Martedì 13 sarà la volta del convegno di studi a cura di Barbara Ghelfi ‘Come Lavorava il Guercino: tecnica, materiali e restauri’, con gli studi inediti sulla tela rubata a Modena. Infine Sabato 24, in collaborazione con l’Associazione Artecento, la serata sul tema ‘La Cattedra di San Pietro’ di Guercino, di cui sarà relatrice Loretta Secchi.
Tante le iniziative anche a dicembre. Sempre in collaborazione con Artecento, Loretta Secchi tratterà sabato 1 ‘La Spezieria’ di Paolo Antonio Barbieri, fratello del Guercino, e domenica 16 ‘Susanna e i Vecchioni’ di Guercino e Mattia Preti. Martedì 4 dicembre nel Salone di Rappresentanza della CRC sarà presentato il progetto online ‘Le incisioni del Guercino della Fondazione CRC’. Si susseguiranno inoltre l’illustrazione del progetto di recupero e del nuovo allestimento della Pinacoteca Civica e la conferenza in occasione dei 100 anni della morte di Aroldo Bonzagni.
In gennaio sono già calendarizzati la conferenza concerto ‘La musica al tempo del Guercino’, a cura di Anna Valentini, la presentazione del volume ‘The Painting of Guercino’ di Nicholas Turner e del progetto di mappatura delle opere del Guercino in Emilia Romagna, a cura della Regione e del Cento Studi Internazionale Il Guercino, i cui esiti già rivelano che Cento ospita 100 opere del suo maestro, oltre il 50% (sono 190 complessivamente) presenti in Emilia Romagna.