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I parcheggi a pagamento a Cento sono stati sospesi? Sono stati resi gratuiti per tutti i parcheggi "Piazzale Bonzagni", "Piazza Albaregia" e "Vittorio Veneto". Gratuito per gli operatori sanitari il parcheggio dell'ospedale mentre rimangono a pagamento le vie del centro storico. Leggi tutto
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Nel territorio di Cento ci sono negozi che consegnano la spesa a domicilio? Sì, questa è la lista di attività commerciali con consegna gratuita a domicilio. Per le persone over 65, fragili e con problemi di salute, sono stati predisposti due servizi di consegna gratuita di farmaci e spesa a domicilio
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Dove posso trovare le mascherine per proteggermi? A Cento e frazioni è possibile rivolgersi alle Farmacie, anche se potrebbero essere esaurite dato l'alto numero di richieste. Eventualmente si puà chiedere di ordinarle. La Protezione Civile non è in grado di fornirne per cui evitare di contattarla solo per questo tipo di richiesta. L'acquisto online potrebbe essere il più efficace ma consigliamo di affidarsi a siti sicuri, di valutare i costi e i tempi di spedizione.
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Quali aiuti si possono trovare sul sito dell'INPS?
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Cassa integrazione salariale ordinaria e assegno ordinario;
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Cassa integrazione ordinaria per le aziende che si trovano in Cassa integrazione straordinaria;
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Assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale (FIS);
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Assegno ordinario dei Fondi bilaterali di cui all'articolo 26 del D.lgs n. 148/2015 e Fondi Trentino e Bolzano-Alto Adige;
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Cassa integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da imprese agricole
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Cassa integrazione in deroga.
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Congedi parentali
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Naspi
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Indennità
Tutto al link: https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx…
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Quali aiuti si possono trovare sul sito del Ministero dell'Economia?
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È possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili? Sì, si potrà sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c’è alcuna necessità di accaparrarseli ora perché saranno sempre disponibili.
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È obbligatorio fare la spesa nel proprio comune di residenza o è possibile farla anche nel Comune limitrofo? No, ma si deve fare la spesa nel posto più vicino possibile a casa o, per chi non lavora a casa, al luogo di lavoro. Infatti, gli spostamenti devono essere limitati allo stretto necessario sia tra Comuni limitrofi che all'interno dello stesso Comune. In ogni caso, si deve sempre rispettare rigorosamente la distanza tra le persone negli spostamenti, così come all'entrata, all'uscita e all'interno dei punti vendita. Per questa ragione la spesa è fatta di regola nel proprio Comune, dal momento che questo dovrebbe garantire la riduzione degli spostamenti al minimo indispensabile. Qualora ciò non sia possibile (ad esempio perché il Comune non ha punti vendita), o sia necessario acquistare con urgenza un bene non reperibile nel Comune di residenza o domicilio, o, ancora, il punto vendita più vicino a casa propria si trovi effettivamente nel Comune limitrofo, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati.
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Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? Sì, ma solo per acquistare prodotti rientranti nelle categorie espressamente previste dal dpcm 11 marzo 2020, la cui lista è disponibile a questo link (allegato 1 e allegato 2 al DPCM 11 marzo 2020).
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Le edicole sono aperte, ma posso andare a comprare un giornale o un periodico o rischio una sanzione? L'acquisto dei quotidiani e dei periodici è ritenuto una “necessità”, quindi anche gli spostamenti da e per le edicole, che li vendono.
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Mi è scaduta la carta d'identità/patente, posso recarmi negli uffici a rifarla? Con il Decreto Legge "Cura Italia" n°18 del 17/03/2020 la validità dei documenti di riconoscimento e di identità, scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del Decreto, è stata prorogata al 31/08/2020. La validità ai fini dell'espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
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È possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all'inizio o al termine della giornata di lavoro? Ciò è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. In tale caso i genitori possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro, oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno. Ma si sottolinea che ciò è fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da COVID-19 e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. È quindi assolutamente da preferire che i figli rimangano a casa con uno dei due genitori che usufruiscono di modalità di lavoro agile o di congedi.
per le altre FAQ - Domande frequenti sul Decreto #IoRestoaCasa del Governo (sempre aggiornate)
per le FAQ - Domande frequenti sul Decreto CuraItalia sito del Mef (sempre aggiornate)