'Strategia Smart City' a supporto delle aziende centesi
Il Bando multidisciplinare a sostegno dei processi di crescita e della competitività delle imprese ferraresi e l’opportunità di una nuova dorsale di Banda Ultra Larga a Cento. Sono i due nuovi strumenti messi in campo a sostegno delle imprese e presentati nel corso del convegno ‘Strategia Smart City, digitalizzazione e opportunità di finanziamento per supportare lo sviluppo delle aziende centesi’, organizzato dal Comune di Cento, in collaborazione con Camera di Commercio di Ferrara, associazioni di categoria, Lepida e Consorzio Cento Cultura.
Al CENTec Open Living Lab l’appuntamento è stato aperto da Giorgio Garimberti, presidente del Consorzio Cento Cultura, che in tema di imprenditorialità centese ha lanciato proprio in quegli spazi Gitec, la galleria in cui saranno espositori 19 (poi 25) aziende protagoniste del territorio. «Laddove per territorio si intende un’area ‘centocentrica’, ovvero comprendente un raggio di 15/20 chilometri intorno a Cento, in cui costruire un terreno positivo per lo sviluppo, che tenga conto delle infrastrutture viarie e di quelle informatiche».
Sulle prime si è soffermato il sindaco Fabrizio Toselli, che ha elogiato «gli imprenditori capaci di sviluppare realtà importanti in assenza di infrastrutture adeguate». «In questo contesto si inserisce la realizzazione del Terzo Ponte: abbiamo ottenuto che per la prima volta sia inserito nel Prit - Piano regionale integrato dei trasporti, così da poter accedere ai finanziamenti. In questo frangente intendiamo incontrare con le imprese, il cui sostegno è particolarmente rilevante».
Di infrastrutture digitali, essenziali in tema di competitività, ha invece parlato l’assessore all’Innovazione Matteo Fortini. «Il modello di sviluppo su cui punta l’Amministrazione è quello di natura pubblico-privato previsto dalla Legge Regionale n. 14/2014, già attuato per il distretto industriale di via Ferrarese. L’estensione della linea di Banda Ultra Larga coinvolgerà l’area Cento 2000, per cui Lepida ha formulato un’offerta che contempla l’infrastrutturazione a carico del Comune, l’accesso, a un costo che dipenderà dalle adesioni, per le aziende, che avranno la possibilità di attivare un contratto di fornitura a prezzo calmierato e significativamente inferiore ai costi di mercato liberamente accessibili».
Del Bando multidisciplinare a sostegno dei processi di crescita e della competitività delle imprese ha parlato Mauro Giannattasio, segretario generale della Camera di Commercio di Ferrara. Il Bando prevede due ambiti di intervento: salvaguardia e consolidamento delle imprese esistenti e avvio e sviluppo di nuove imprese. È strutturato in cinque misure: consolidamento, sviluppo e riposizionamento aziendale; occupazione e temporary manager; internazionalizzazione e supporto all’export; partecipazione Programmi UE e bandi POR Regione Emilia Romagna 2014-2020; start up di impresa. Anche il Comune di Cento ha cofinanziato l’intervento al fine di favorire una addizionalità delle risorse e una maggiore qualificazione dei progetti di investimento presentati dalle imprese.
Una misura che si inserisce nelle azione attraverso le quali il Comune intende rivestire un ruolo di volano dello sviluppo economico, come rimarcato dal vicesindaco Simone Maccaferri. Il bilancio registra diverse attività: per l’innovazione, il nuovo sistema informatico comunale per la di gestione bi-direzionale delle informazioni, e la banda ultralarga per scuole, wi-fi pubblico e imprese con un investimento di 87mila euro; per la sicurezza, il primo stralcio del piano di videosorveglianza e l’inizio del censimento delle telecamere private, il potenziamento del sistema di illuminazione; per gli sgravi, il bando per 25mila euro per la Tari rispetto al commercio di vicinato e l’aliquota Imu agevolata per il recupero di spazi commerciali e artigianali sfitti in centro storico, il sostegno al bando multidisciplinare della Camera di Commercio; per i finanziamenti europei, la creazione dell’Ufficio Europa, per cui sono in corso le selezioni; per la promozione degli insediamenti industriali, l’inizio del censimento delle esigenze di BUL, a partire dall’area Cento2000, e più in generale della mappatura delle aree produttive ed immobili industriali; per le politiche pro-working, la partecipazione al bando regionale formativo Po Fse 2014-2020 e forte collaborazione con Enti di Formazione per mappare e rispondere alle esigenze dell’impresa.