Ha esordito a Cento la giornata dedicata alla celebrazione dell' orgoglio artigiano. L'iniziativa dell'Accademia dei Maestri Artigiani di Arti e Mestieri, nel 30° anniversario della Festa dell'Alto Ferrarese, è approdata nella città del Guercino.
Moderatore della mattinata Marco Cappellari che ha ricordato come l'Accademia sia nata nel 1951 «dall'idea di valorizzare e premiare coloro che lavorano e creano valore». Tema della manifestazione, aperta dai saluti e dai ringraziamenti del presidente Elleno Zecchini, è stato 'Tradizione, innovazione, cambiamento? Come vince l'artigiano oggi?'.
«Grazie agli artigiani che ogni giorno conducono la loro attività con determinazione – ha affermato il primo cittadino centese, Fabrizio Toselli -. Nel periodo del terremoto ho avuto modo di toccarne con mano il coraggio e l'attaccamento al lavoro e al territorio. L'artigiano la forza ce l'ha dentro e nei suoi confronti la politica è chiamata a fare la sua parte, a partire dalla garanzia delle infrastrutture e dalla sburocratizzazione. Credo che la qualità del lavoro degli artigiani, in un mondo globalizzato, continui a essere la strada vincente».
Anche sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi si è soffermato sulle questioni delle infrastrutture, autostrada regionale in testa, e della fiscalità penalizzante. «Cercheremo – ha assicurato - di portare le nostre istanze alla Regione e al Governo». In qualità di sindaco di Vigarano e di presidente della Provincia Barbara Paron ha rimarcato come «il successo dell’Emilia Romagna sia nel fare rete, nella motivazione e nella dedizione alla lavoro: anche nei momenti più difficili il tessuto economico ci ha creduto e ha lavorato insieme una buona politica. Dobbiamo darci una strategia ed essere lungimiranti».
Di «tradizione e innovazione che risponda a una rete concreta dei bisogni» ha parlato anche l'assessore di Ferrara Micol Guerrini, che non ha marcato di sottolineare l'importanza dei giovani e della formazione. Mentre Marco Pettazoni, consigliere regionale del territorio, ha analizzato focus quali la formazione, le infrastrutture, l’export e l’accesso ai fondi.
Si sono succeduti poi gli interventi del mondo economico: per la Camera di Commercio Mauro Giannattasio, per la Cassa di Risparmio di Cento Luca Turci, per Bper Enrico Briganti, per Cna Dario Bellotti e Rino Cavini e per Confartigianato Guido Montanari e Amilcare Renzi.
In chiusura la consegna delle onorificenze a partire la solenne nomina a Maestro Artigiano Onorario del sindaco Fabrizio Toselli e del direttore provinciale della Cna Ferrara Diego Benatti.
Sono stati nominati nuovi Maestri Artigiani Valerio Balboni, vetraio a Sant’Agostino, Simonetta Branchini, riciclo plastica a Terre del Reno, Giuseppe Gilli, saldatore a Cento, Alberto Magri, installatore meccatronico a Cento, Mauro Malaguti, carpentiere industriale a Finale Emilia, Sergio Pinca, carpentiere industriale a Finale Emilia, Davide Rossi, falegname a Vigarano Pieve, Andrea Tosi, azienda serramenti a Mirabello, Paolo Tosi, azienda serramenti a Mirabello.
Le Targhe San Giorgio, riconoscimenti della Camera di Commercio di Ferrara che premiano imprenditori che con una lunga attività hanno onorato l’economia locale, sono stati conferiti a Marco Pedini, falegname a Sant’Agostino, e ad Alfonso Tosi, fabbro a Mirabello.
Il nuovo premio di Alfiere dell’Artigianato, volto a incentivare i giovani talenti entrati da poco nell’artigianato, sono andati a Matteo Cavallari, falegname a Bondeno, e Luca Lanzoni, termoidraulico a Cento.