Con Ordinanza del Commissario delegato alla ricostruzione n. 2 del 19 febbraio 2019, la Regione Emilia Romagna intende agevolare nel rispetto delle identità e delle vocazioni dei territori colpiti dal sisma, processi di insediamento, riqualificazione e ammodernamento di attività d’impresa, professionali e no-profit al fine di:
Beneficiari
Il bando si rivolge alle imprese, alle attività professionali, alle associazioni, fondazioni ed enti no-profit.
Tipologia e misura del contributo
Contributo a fondo perduto nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo può aumentare del 10% nel caso di rilevanza della presenza femminile e/o giovanile o nel caso di possesso del rating di legalità.
Il contributo massimo concedibile non può superare i 150.000 €.
Le risorse stanziate sul bando ammontano complessivamente a 35 milioni di euro.
Progetti ammissibili
I progetti devono prevedere interventi aventi ad oggetto l’insediamento e/o la riqualificazione, l’ammodernamento e/o l’ampliamento delle attività d’impresa, professionali e/o no-profit, che prevedano l’accesso diretto al pubblico, in immobili localizzati nelle aree dei centri storici, delle frazioni e/o di altre aree dei comuni indicati nel bando, che abbiano come obiettivo prioritario quello di aumentare l’attrattività dei luoghi e l’aumento dei flussi di persone verso le aree stesse.
Presentazione domanda
La domanda di contributo dovrà essere compilata ed inviata alla Regione Emilia Romagna esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020
La domanda di contributo dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità delle stessa, all’interno delle finestre e delle scadenze dalla Regione Emilia Romagna: consulta tutte le scadenze
Per ulteriori informazioni consulta il sito web della Regione Emilia Romagna