Data di ultima modifica: 
02 Maggio 2018

Consegnati al Comune i nuovi defibrillatori

Lunedì 30 aprile sono stati consegnati al Comune da Sago Medica, che si è aggiudicata l’appalto per la loro fornitura, i nuovi 12 defibrillatori in cui l’Amministrazione comunale ha investito 21mila euro.

Dalla prossima settimana verranno distribuiti alla Bocciofila, allo Stadio ‘Bulgarelli’, ai campi sportivi di XII Morelli e di Corporeno, alle palestre della scuola ‘Dante’ (piccola), della scuola ‘Carducci’, della scuola di Reno Centese e dell’Asd Serio Boxing Team e alla Scuola dell’Artigianato Artistico Centopievese. Altri tre saranno consegnati, non appena individuata la collocazione idonea, per l’installazione nelle piazze di Renazzo, Casumaro e XII Morelli, dove si svolgono mercati settimanali.

«Si concretizza oggi il primo, e principale, step del progetto che punta a far divenire Cento un territorio cardioprotetto  –  ha spiegato il consigliere con delega alla Sanità, Stefano Parro -. Ci stiamo dotando di questi fondamentali presidi salvavita non solo in ottemperanza al Decreto ‘Balduzzi’, il quale prevede che le società sportive abbiano l’obbligo di dotarsene o  demandare l'onere al gestore dell'impianto, ma soprattutto per garantire la sicurezza del territorio. Si pensi infatti che in Italia le vittime di arresto cardiaco sono 60mila l'anno e 200 al giorno: la defibrillazione precoce sul territorio è dunque particolarmente importante. L’attuale presenza di Dae ci consente una copertura di uno strumento ogni 900 abitanti: continueremo comunque a verificare altre esigenze».

«Si tratta di una operazione di grande rilevanza per la salute dei nostri cittadini – ha aggiunto il vicesindaco Simone Maccaferri -. La copertura è stata allargata dagli impianti sportivi alle piazze dove si svolgono mercati, con l’idea di coinvolgere anche i commercianti, attivando così una rete virtuosa di ‘personale salvavita’».

La mappatura dei defibrillatori del territorio centese è consultabile anche sull'app DAE RespondER, sviluppata dal Sistema 118 con l’obiettivo di contribuire a ridurre i tempi di intervento sui codici blu, ovvero i casi di arresto cardiorespiratorio.

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