Cento si prepara al rilancio del centro storico dopo il Covid e per questo l’Amministrazione comunale annuncia il completamento della nuova segnaletica turistica, con l’installazione di totem informativi, che in questi giorni sono stati posizionati nei quattro ingressi principali alla città.
I pannelli riportano informazioni utili al turista sui punti di maggiore attrattiva culturale, sulla ristorazione e i servizi primari (come farmacie, ospedale e poste), offrendo un percorso itinerante a chi intende visitare Cento.
Insieme ai 17 cartelli presenti ora nei siti di interesse artistico e culturale del centro storico, i quattro totem, frutto di un concorso di idee lanciato dal Comune - Assessorati alla Comunicazione e alle Attività Produttive - in collaborazione con il personale del Servizio Cultura, saranno una guida all'entrata in città.
Il sistema informativo turistico contiene informazioni storiche il lingua italiana e inglese per i punti d'interesse. Il rimando a una versione più completa tramite qr-code permetterà una multicanalità delle informazioni, che potranno essere dedicate a diversi gruppi d'interesse (ad esempio versioni per i più piccoli), a contenuti multimediali (ad esempio per realizzare percorsi di visita con audioguida), ma soprattutto per incrementare l'accessibilità della fruizione del patrimonio culturale della città.
Il concorso di idee ha potuto contare anche sulla collaborazione di AIAP (Associazione italiana design della comunicazione visiva), una fra le più autorevoli realtà che a livello nazionale si occupa di segnaletica multicanale. L'associazione ha supportato l'amministrazione comunale nella modalità di selezione e conseguente realizzazione dei totem, volta a comunicare nel modo più efficace quanto il centro storico ha da offrire al visitatore.
I contenuti grafici sono quelli ideati e disegnati dall’azienda vincitrice, con sede nella città di Porto in Portogallo, selezionata da una commissione composta da esperti di arte locale, insegnanti delle scuole di grafica locali e dal dirigente del Settore Servizi culturali del Comune.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna per il rilancio dei centri storici.