Nell’ambito dell’apertura della mostra loro dedicata, sabato 21 aprile, sono stati premiati gli studenti della Sezione di Grafica Pubblicitaria dell’Istituto Professionale “F.lli Taddia” che hanno primeggiato nel concorso indetto dal Comune di Cento per l’esecuzione grafica dell’immagine della ricorrenza del 25 aprile.
Fra gli allievi della classe III H, che vi hanno partecipato coordinati dai docenti Nicoletta Marchi, Cinzia Nanni, Gian Luca Pasini e Salvatore Valeo, si è aggiudicato il primo premio Matteo Fraboni, il cui progetto è stato utilizzato per il manifesto e il depliant ufficiali delle celebrazioni dell’anniversario della Liberazione, che sono stati elaborati graficamente dall'alunna Chiara Garganelli dell'Istituto Ipsia F.lli Taddia, in stage presso l'Ufficio Cultura del Comune di Cento
La commissione, costituita da Fausto Gozzi e Anelita Tassinari dell'Ufficio Cultura e Salvatore Amelio presidente del Centro Studi Internazionale Il Guercino, ha inoltre segnalato i bozzetti di Lucia Caridad Maran e di Martina Lucchetti.
«È molto importante che il 25 aprile venga ricordato dai giovani – ha aperto la mattinata il presidente Amelio -. Che i ragazzi conoscano la storia di quei patrioti che ci hanno consentito oggi di essere qui, perché ogni società senza passato non ha futuro. E altrettanto rilevante è la collaborazione fra istituzioni e scuola». Una sinergia ribadita anche dall’assessore Matteo Fortini. «Grazie a voi ragazzi, agli insegnanti e alla scuola per questa bella cooperazione, che vi ha visti impegnati in una progettazione che vi ha fatto riflettere su un periodo cruciale, anche se per voi lontano, unendo la storia allo studio della grafica». «I partigiani hanno combattuto per il popolo italiano e per tutti coloro che hanno dovuto subire quella guerra». Ha rimarcato Federica Zarrillo, referente di un’Anpi centese che ha saputo attuare il necessario ricambio generazionale, nella consapevolezza che «i giovani parlino ai giovani».
Tutti i bozzetti saranno esposti nella mostra ‘Un'idea per la Libertà’ in Sala “F. Zarri” Palazzo del Governatore sino al 6 maggio. Si potranno ammirare dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.00; venerdì, sabato e domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30.